Archivio Storico
Contesto gerarchico
Archivio della Comunità di Pergine (Archivio Storico del Comune di Pergine Valsugana, Trento)
Dichiarazione
Tipologia
unità documentaria
Estremi cronologici
22 maggio 1693
Segnatura
Atti P. de Alessandrini, III, 68
Consistenza
2 cc. un bifoglio sciolto, cc. 1-2 non numerate.
Descrizione
Davanti al notaio Felice Nicolò Refatti si presenta Giovanni Battista Gentili, notaio e cancelliere dell'Ufficio criminale della giurisdizione di Pergine qui nella veste di sindaco della comunità di Pergine, e riferisce essere giunta notizia che i saltari della comunità stessa hanno rinvenuto alcuni carri di bore condotte a Canezza dagli uomini di Rovéda, che si suppone essere state tagliate nelle selve nere della comunità di Pergine, e specialmente in quelle dei consorti di Vignola e Falesina, e questo in dispregio del decreto emanato dai giudici commissari della causa in corso avente come oggetto l'uso dei legnami di quelle selve, con il quale decreto si vietava alle parti di compiere alcun atto possessorio rispetto alle selve sino alla definizione della causa stessa; il sindaco Gentili dichiara di voler procedere a un atto di semplice perquisizione informativa rispetto alle bore tagliate, senza alcuna intenzione di contravvenire al decreto commissariale, ma solamente di rilevare tutti gli elementi informativi rispetto all'atto denunciato e di tutelare i diritti della comunità.

Sottoscrizione del notaio Felice Nicolò Refatti di Pergine, estensore dell'atto

Originale
Lingua: italiano
Strumenti di ricerca
Pietro de Alessandrini, "Catalogo ed indice dei documenti antichi esistenti nell'Archivio Comunale di Pergine", circa 1878 (Archivio storico del Comune di Pergine Valsugana, Serie Inventari di Pietro de Alessandrini, n. 604).
Soggetto produttore
Comunità di Pergine
Persone
Refatti, Felice Nicolò da Pergine (notaio)
Gentili, Giovanni Battista (notaio, cancelliere dell'Ufficio criminale della giurisdizione di Pergine; anche sindaco della comunità di Pergine)
Uomini di Rovéda