Archivio Storico
Contesto gerarchico
Archivio del Principato vescovile di Trento (Archivio di Stato di Trento) \ Atti trentini I Serie \ Atti e corrispondenza
Investitura mineraria
Tipologia
sottofascicolo
Estremi cronologici
10 settembre 1603
Segnatura
Mazzo XIII "Bergwerk/Miniere", fasc. 1a (b. 52), c. 12r
Consistenza
102 cc. fascicolo interno al fasc. 1a, privo di numerazione propria delle carte, cc. 5-106 del complesso; documento registrato alle cc. 12r-14v.
Descrizione
Il principe vescovo di Trento, Carlo Gaudenzio Madruzzo, rinnova a Francesco Rusca di Pergine, ricevente per sé e a nome di Baldassarre Roccabruna capitano di Levico, e a Matteo fu Pietro Fitzer di Pergine l'investitura feudale di una miniera di ferro posta sul Monte Fronte ("in monte nuncupato de Front") nella giurisdizione di Levico; i concessionari hanno facoltà di lavorare e far lavorare la detta miniera, estrarne il minerale, produrre il ferro ed esportarlo ovunque vogliano. Si vieta a chiunque di aprire altre miniere entro il raggio di dieci miglia dalla miniera oggetto della presente investitura senza espressa licenza e consenso dei concessionari investiti sopra nominati; si riserva all'episcopato di Trento il diritto di esigere la consueta onoranza e le usuali prestazioni, e ogni altro diritto eminente sulla detta miniera. Francesco Rusca a nome proprio e di Baldassarre Roccabruna e Matteo Fitzer prestano quindi il consueto e prescritto giuramento di fedeltà vassallatica.

Sottoscrizione di Pietro Alessandrini, segretario latino della cancelleria vescovile di Trento; sottoscrizioni dei notai Giovanni fu Michele Correi detto "Menghin", e Giovanni Domenico Todeschini estensori delle rispettive copie; segno e sottoscrizione del notaio Pietro Giuseppe Tosetti di Trento, attuario della cancelleria aulica di Trento, estensore della copia autentica

Copia autentica registrata agli atti 1772-1773 dal notaio Pietro Giuseppe Tosetti attuario della cancelleria aulica di Trento, da copia autentica non datata (sec. XVIII inizio) redatta da Giovanni Domenico Todeschini di Pergine notaio di autorità imperiale, da precedente copia autentica e legalizzata in data 9 novembre 1629 redatta da Giovanni fu Michele Correi detto "Menghin" notaio di Castelnuovo, dall'originale redatto da Pietro Alessandrini, segretario latino della cancelleria vescovile di Trento
Lingua: latino
Persone
Madruzzo, Carlo Gaudenzio (principe vescovo di Trento)
Rusca, Francesco da Pergine (vicario generale della giurisdizione di Pergine)
Roccabruna, Baldassarre (capitano in Levico)
Fitzer, Matteo fu Pietro da Pergine
Alessandrini, Pietro (segretario latino della cancelleria vescovile di Trento)
Correi, Giovanni fu Michele detto "Menghin" da Castelnuovo (notaio in Pergine, già cancelliere in Pergine e vicario minerario in Pergine)
Todeschini, Giovanni Domenico da Pergine (notaio)
Tosetti, Pietro Giuseppe (notaio, attuario della cancelleria aulica di Trento)