Archivio Storico
Contesto gerarchico
Archivio della Comunità di Pergine (Archivio Storico del Comune di Pergine Valsugana, Trento) \ Atti e corrispondenza
Lettera
Tipologia
unità documentaria
Estremi cronologici
15 giugno 1681
Segnatura
Atti P. de Alessandrini, III, 137, doc. di data
Descrizione
Giovanni Battista Passinger, vicario reggente in deputazione l'Ufficio minerario di Pergine, informa Giovanni Battista Crotti, cancelliere dell'Ufficio minerario di Pergine, al quale lo scrivente ha delegato alcune funzioni del suo ufficio, che il "mineralista" Giuseppe Prada gli ha richiesto, come appare dalla sua lettera acclusa a questa missiva, "che sia pesata la sua cavata vena per poter dar focho al forno", ossia per avviare le operazioni di fusione del minerale, una volta pesato il minerale stesso per il calcolo della decima da corrispondere, in obbedienza di quanto è stato comandato con il proclama vicariale del 20 maggio scorso(*).

Sottoscrizione e sigillo di Giovanni Battista Passinger, autore/mittente

Originale
Lingua: italiano
Note
(*) In calce, il cancelliere Crotti annota di aver ricevuto questa lettera il giorno 15 giugno. La lettera di richiesta di Giuseppe Prada, datata 13 giugno 1681, acclusa a questa è descritta alla scheda successiva.
Persone
Passinger, Giovanni Battista (steoraro provinciale tirolese ai Confini d'Italia, deputato amministratore dell'Ufficio minerario di Pergine)
Crotti, Giovanni Battista fu Giovanni Abbondio da Pergine (notaio di autorità imperiale)
Prada, Giuseppe da Pergine (imprenditore minerario)