Archivio Storico
Contesto gerarchico
Archivio della Comunità di Pergine (Archivio Storico del Comune di Pergine Valsugana, Trento) \ Atti e corrispondenza
Licenze di taglio di legnami
"Nota delle licenze che si concedono da tagliar legnami"
Tipologia
unità documentaria
Estremi cronologici
27 maggio 1681 - 15 luglio 1681
Segnatura
Atti P. de Alessandrini, III, 137, docc. di data
Consistenza
10 cc. dieci carte non numerate; stesura attribuita al notaio Giovanni Battista Crotti, cancelliere dell'Ufficio minerario di Pergine
Descrizione
Registrazione delle licenze di taglio di legname nelle selve di Pergine concesse da Giovanni Battista Passinger, deputato all'ufficio di vicario minerario di Pergine, nel periodo dal 27 maggio al 15 luglio 1681. Sono indicati la data e il destinatario della licenza, quantità, tipologia e destinazione d'uso del legname da abbattere, i boscaioli e i segantini che opereranno per conto del destinatario della licenza, i termini temporali e le condizioni da rispettare nelle operazioni da svolgere, in particolare l'obbligo ingiunto ai concessionari di far tagliare basse le ceppaie delle piante abbattute e di provvedere alla pulizia del bosco dopo le operazioni di taglio rimuovendo i cimali e le ramaglie. Le persone destinatarie di licenza risiedono tutte in Pergine e località/villaggi del suo distretto (Asizzi, Falesina, Frassilongo, Madrano, borgo di Pergine, Roncogno, Vignola); le licenze concesse nell'arco delle tre settimane coperto da queste registrazioni riguardano il taglio di circa 300 bore e 220 fra piane, travi, canteri e cantinelle.
Si trascrivono qui di seguito alcune delle poste registrate:
"Li 27 maggio 1681 s'ha concessa licenza al molt' illustre e clarissimo signor dottor Antonio Lener per suo servitio bore n° 10, da esser tagliate da Dominico Hoss detto il Mandeletto et Dominico Frontner detto Castrador, et condotte alla sega di Bortolamio dal Doss nel termine de giorni dieci prossimi futuri non festivi, con obligo di dover levar et condur via anco li cimali".
"Li 8 giugno 1681 si ha concessa licenza a Antonio et Iacomo fratelli quondam Christel Essel da Frassilungo di tagliare per suo bisogno di fabricar una stalla piane quatro, travi otto et canteri vintidue d'esser condotti in Frassilungo nel termine di giorni quindeci prossimi".
"Detto [8 giugno 1681; ndt] si ha concessa licenza a Dominico Frontner detto Castrador di tagliare e condure dieci bore per far scandole per servitio delli molt' illustri et eccellentissimi signori fratelli Leporini, d'esser condotte fra giorni quindeci prossimi al piazzo di Caneza oltre la Fersina, con obligo di dover condur via anco li cimali".
"Li 10 giugno 1681 si ha concessa licenza a Nicolò Fruet da Vignola e Bortolamio Fruet suo fratello di fare dieci bore per ciascheduno per servitio della fabrica della Fersina, d'esser condotte quelle di Nicolò alla sega Bernabeda et quelle di Bortolamio alla sega di Iacomo Furlanello fra giorni quindeci, con obligo di dover nettar anco li cimali".
"Adì sudetto [13 giugno 1681; ndt] si ha concesso licenza a Gaspare Pasoto da far carbone nella selva nel luogo detto al Plottentoll, con li cimali però solamente ma non però tagliar alcuna pianta".
"Detto [13 luglio 1681; ndt] si ha concessa licenza a Michel quondam Tomas Toller di Falesina di tagliar sei bore per servitio delli habitanti nel borgo di Pergine, d'esser condotte alla sega di Iacomo Furlanello al Santo Michele, con obligo di dover tagliarle basse che non vi resti tronco in piedi, et di levar via anco li cimali".
"Detto [13 luglio 1681; ndt] si ha concessa licenza a Antonio quondam Bortolamio Motter da Falesina di far carbone per servitio de' signori mineralisti servendosene però solamente de' legnami già tagliati cioè cimali".
"14 detto [luglio 1681; ndt] si concede licenza a Zuan Amech di Rovereda [oggi: Rovéda; ndt] di tagliare sette bore di avezzo per servitio delli molt' illustri signori fratelli Leporini da Pergine per bisogno del loro molino, d'esser condotte fra giorni quindeci prossimi alla sega di Zuan Vesentin in Caneza, con obligo di tagliar le piante basse che non vi resti tronco in piedi et di levar via anco li cimali".
"Li 15 luglio 1681 si ha concessa licenza a Antonio e Giacomo figli del quondam Christel Essel detto Planchel da Frassilongo di tagliare otto bore per suo bisogno di fornir [i.e. finire] la fabrica della stalla principiata, d'esser tagliate e condotte alla sega dentro al Pocher, con obligo di tagliare le piante basse che non vi resti tronco in piedi et de levar via anco li cimali".

Sottoscrizione del notaio Giovanni Battista Crotti, cancelliere dell'Ufficio minerario di Pergine, autore ed estensore del documento

Originale
Lingua: italiano
Persone
Passinger, Giovanni Battista (steoraro provinciale tirolese ai Confini d'Italia, deputato amministratore dell'Ufficio minerario di Pergine)
Crotti, Giovanni Battista fu Giovanni Abbondio da Pergine (notaio di autorità imperiale)