Contesto gerarchico
Archivio della Comunità di Pergine (Archivio Storico del Comune di Pergine Valsugana, Trento)
Proclama
"Proclama per la Selva del borgo di Pergine" (titolo originale)
Tipologia
unità documentaria
Estremi cronologici
24 ottobre 1668
Segnatura
Atti P. de Alessandrini, III, 54
Consistenza
1
c.
una carta sciolta, non numerata
Descrizione
Su richiesta del sindaco della comunità di Pergine, dottor Giovanni Mottesi, con proclama emanato dal vicario minerario di Pergine, Andrea Malfatti, viene proibito a Leonardo Dal Monte, e agli uomini impiegati al suo servizio a qualsiasi titolo nella miniera del vetriolo, di "tagliare sorte alcuna de legname esistenti nella selva negra d'essa comunità chiamata la Selva del borgo di Pergine", qui data per descritta entro i suoi confini, senza il preventivo e necessario accordo con il sindaco e la comunità di Pergine rispetto a quanto dovrà essere pagato per la concessione del taglio di quel legname. Si commina la sanzione di 25 ragnesi da versare all'Ufficio minerario di Pergine per ciascuna pianta tagliata in contravvenzione a quanto viene qui disposto, oltre il sequestro e la perdita degli animali e attrezzi utilizzati per il taglio e trasporto del legname stesso; un terzo della pena sarà applicato all'accusatore, mantenuto segreto; si aggiunge l'ulteriore sanzione di un ragnese per ogni pianta abusivamente abbattuta, destinato alla cassa della comunità, alla quale dovranno inoltre essere risarciti i danni e rimborsate le spese derivanti dalle cause che essa comunità dovesse muovere in giudizio contro i trasgressori a questa ordinanza. Per quanto riguarda le piante già abbattute, gli interessati dovranno accordarsi con il sindaco della comunità rispetto al prezzo che dovranno versare, sempre sotto le sanzioni pecuniarie sopra indicate e il sequestro del legname. Il proclama è destinato in particolare a Leonardo Dalmonte titolare concessionario della miniera del vetriolo, al dottor Giovanni Battista Silli detto "Azzola" agente della miniera, a Cristoforo Tais soprastante della miniera, a Martino Laner "carradore" e Domenico Garboi "altro carradore", a Domenico Toller, Giorgio fu Cristele Tais, Giorgio fu Domenico Tais, a "Zuanne" di Stefano Oss e Stefano di Martino Oss "lavoranti et operarii" impiegati nella miniera del vetriolo.
Sottoscrizioni di Andrea Malfatti, vicario minerario di Pergine, e di Michele Gentili, notaio e attuario dell'Ufficio minerario di Pergine
Copia semplice coeva o di poco posteriore.
Lingua: italiano
Strumenti di ricerca
Pietro de Alessandrini, "Catalogo ed indice dei documenti antichi esistenti nell'Archivio Comunale di Pergine", circa 1878 (Archivio storico del Comune di Pergine Valsugana, Serie Inventari di Pietro de Alessandrini, n. 604).
Soggetto produttore
Persone
Dal Monte, Leonardo (concessionario della miniera del vetriolo di Levico, sec. XVII seconda metà)
Mottesi, Giovanni da Pergine (sindaco della comunità di Pergine, medico fisico)
Silli, Giovanni Battista detto "Azzola" (agente Dal Monte nella miniera del vetriolo di Levico)
Gentili, Michele (notaio, attuario dell'Ufficio minerario di Pergine)
Malfatti, Andrea (vicario minerario in Pergine, sec. XVII terzo quarto)