Contesto gerarchico

Tipologia

unità documentaria

Estremi cronologici

24 maggio 1691 - 26 maggio 1691

Segnatura

Atti P. de Alessandrini, III, 62

Consistenza

1 c. un bifoglio sciolto, cc. 1-2 non numerate.

Descrizione

Gli uomini di Rovéda, "constretti da povertade grandissima", presentano supplica al principe vescovo di Trento(*) facendo presente di aver chiesto in più occasioni al vicario minerario di Pergine licenza di tagliare piante da opera per potersi sostentare con la rivendita delle stesse, e di aver tuttavia sempre ottenuto risposta negativa; perciò i ricorrenti chiedono che venga ordinato al vicario stesso di concedere le licenze di tagliare "e condure bore dalle nostre selve" almeno per i prossimi due mesi fino al tempo dei raccolti ("almeno sino a che haveremo fatte le nostre intrade"), al fine di non far patire la fame alla popolazione locale e in particolare ai piccoli; ricordano che la settimana scorsa due persone sono state soccorse "con un puoco di latte", e non sono così decedute, e che i raccolti dei due anni appena trascorsi sono stati molto scarsi anche a causa dell'inclemenza del tempo. I ricorrenti chiedono inoltre che non venga impedito agli acquirenti di comprare le bore tagliate e ai "seghetti" di Canezza di riceverle e lavorarle. Si sottoscrivono come ricorrenti Christel Oss giurato della regola di Rovéda, Domenico Oss, Christel Zot, Leonardo Paoli e Christel Roat a nome della regola di Rovéda.
Con rescritto alla lettera di supplica datata 24 maggio 1691, segnato in data 26 maggio dal segretario latino della cancelleria vescovile di Trento, Antonio Celva, si ordina al vicario minerario di Pergine, Andrea Malfatti, di venire incontro ove possibile alle pressanti necessità dei ricorrenti e di concedere le licenze di taglio.

Sottoscrizione di Antonio Celva, segretario latino della cancelleria vescovile di Trento, estensore del rescritto

Copia semplice, coeva o di poco posteriore
Lingua: italiano, latino

Strumenti di ricerca

Pietro de Alessandrini, "Catalogo ed indice dei documenti antichi esistenti nell'Archivio Comunale
di Pergine", circa 1878 (Archivio storico del Comune di Pergine Valsugana, Serie Inventari di Pietro de Alessandrini, n. 604).

Note

In quel periodo temporale il Principato vescovile di Trento era amministrato in temporale dal Capitolo della cattedrale di Trento, sede vescovile vacante.
L'esemplare descritto in questa scheda era accluso alla supplica presentata dal vicario minerario Andrea Malfatti, conservata in ACP, III, 63 e descritta alla scheda successiva.

Soggetto produttore

Comunità di Pergine

Persone

Oss, Christel (giurato della regola di Rovéda)
Celva, Antonio (segretario latino della cancelleria vescovile di Trento)
Malfatti, Andrea (vicario minerario in Pergine, sec. XVII terzo quarto)
Uomini di Rovéda