Contesto gerarchico

Tipologia

unità documentaria

Estremi cronologici

s.d. [sec. XVIII primo quarto]

Segnatura

Atti P. de Alessandrini, III, 70 (doc. di data)

Consistenza

4 cc. due bifogli sciolti, cc. 1-4 non numerate.

Descrizione

La comunità di Pergine presenta supplica al Capitolo della cattedrale di Trento, amministratore in temporale del Principato vescovile, sede vescovile vacante. Vengono posti in evidenza e lamentati "gli incessanti tagli" praticati dagli uomini di Rovéda nelle selve della montagna di Pergine oggetto della controversia in corso fra le due comunità; tale causa si trascina ormai da diversi anni e deve trovare una soluzione, poiché "andando la detta caosa con qualche longezza, alla fine della medesima non vi sarà più legnami da tagliare"; perciò una tardiva sentenza pure favorevole alle istanze della comunità di Pergine sarebbe del tutto inutile agli effetti pratici rispetto alla tutela delle selve stesse, poiché resterà "il puro terreno silvestre" incapace di portare alcun frutto se non a lungo termine con la ricrescita del bosco. In forza del decreto provvisorio a suo tempo stabilito dai commissari Frapporta e Ciurletti, gli uomini di Rovéda potevano solo asportare dalle selve il legname già abbattuto, ma costoro, in dispregio di tale decreto e dell'autorità del vicario minerario di Pergine quale supremo delle selve, persistono nel tagliare continuamente altre piante facendole rientrare nel novero di quelle già abbattute, e questo con grave pregiudizio sia della comunità ricorrente, sia delle attività di miniera. La comunità chiede perciò un urgente intervento da parte della superiore autorità con il quale si vieti in forma rigorosa agli uomini di Rovéda di proseguire nei loro tagli illeciti di legname.

Originale(**))
Lingua: italiano

Strumenti di ricerca

Pietro de Alessandrini, "Catalogo ed indice dei documenti antichi esistenti nell'Archivio Comunale di Pergine", circa 1878 (Archivio storico del Comune di Pergine Valsugana, Serie Inventari di Pietro de Alessandrini, n. 604).

Note

(*) In Archivio di Stato di Trento, Archivio del Principato vescovile di Trento, Atti trentini I Serie, Mazzo IV fasc. 22 (busta 20), e Mazzo XIII fasc. 1a (busta 52), è conservata documentazione datata dal 1714 al 1721 riferibile al contesto di produzione del ricorso perginese descritto in questa scheda.
(*) Il testo è redatto nell'usuale formato di minuta preparatoria occupante metà di ogni pagina, lasciata l'altra metà per l'inserimento di integrazioni e modifiche.
Nella stessa posizione archivistica è conservata la minuta di un ricorso indirizzato dalla stessa comunità di Pergine ai luogotenenti e consiglieri della Camera dell'Austria Superiore in Innsbruck, con il quale si chiedeva che all'appaltatore del pubblico macello comunale di Pergine fosse consentito di importare a Pergine alcuni torelli da ingrasso ("burlini") da lui acquistati in Val Pusteria e tuttavia bloccati al dazio tirolese al ponte di Lavìs in forza di un decreto arciducale con il quale si vietava l'esportazione di tali capi di bestiame dalla contea del Tirolo in Italia, decreto che la comunità ricorrente sostiene non doversi applicare al distretto di Pergine per le ragioni qui esposte in dettaglio.

Soggetto produttore

Comunità di Pergine

Persone

Uomini di Rovéda