Archivio Storico
Contesto gerarchico
Archivio della Comunità di Pergine (Archivio Storico del Comune di Pergine Valsugana, Trento)
Sentenza arbitrale. Compravendita
Tipologia
unità documentaria
Estremi cronologici
08 aprile 1655
Segnatura
Atti P. de Alessandrini, III, 70 (doc. di data 1655 aprile 8)
Consistenza
4 cc. due bifogli sciolti, cc. 1-4 non numerate
Descrizione
Giorgio Hacler di Fierozzo gastaldo accompagnato da 32 uomini della comunità di Fierozzo, qui nominati personalmente, da una parte, Domenico Planchel gastaldo di Frassilongo con Michele Hosl sindaco e 13 uomini della comunità di Frassilongo per l'altra parte, si presentano davanti al capitano vescovile di Castel Pergine, Alessandro Fopulo, e chiedono che venga data esecuzione all'atto di transazione fra le parti stipulato in Castel Pergine il 30 luglio 1654 riguardante la controversia sorta per l'uso del monte Zinsperg indiviso fra le parti in vertenza; l'atto di transazione, rogato dal notaio Gerolamo Martini sottoscritto, viene qui nuovamente approvato e confermato da entrambe le parti. Erano tuttavia sorte nuove questioni in ordine all'esecuzione pratica di tale transazione, e più precisamente fra gli stimatori delle due parti intorno al prezzo che la comunità di Fierozzo avrebbe dovuto versare alla comunità di Frassilongo cedente per acquisire il completo possesso del monte; gli stimatori stessi avevano quindi deciso di comune consenso di rimettere la decisione al capitano Fopulo, scelto quale arbitro giudice della vertenza. Visti gli atti, il capitano pronuncia la decisione per sentenza arbitrale in questi termini:
- si conferma che il monte Zinsperg, posto nella giurisdizione di Pergine, confinante a mattina, settentrione e sera con gli uomini della comunità di Fierozzo acquirente, a mezzogiorno con il rivo denominato "Milpach" (Mühlbach / Rio del Mulino), appartiene per il diretto dominio al castello di Pergine (*);
- la comunità di Frassilongo è ora libera di cedere alla comunità di Fierozzo il monte Zinsperg, fatto sempre salvo il diritto di dominio diretto spettante a Castel Pergine al quale si deve versare un canone annuo di 10 lire a titolo di affitto perpetuo oltre le prestazioni dovute al castello stesso;
- la comunità di Fierozzo, titolare del diritto di prelazione nell'acquisto del monte stesso, potrà esercitarlo pienamente versando entro il termine di un mese alla comunità di Frassilongo cedente la somma di 820 ragnesi da 4,5 troni l'uno;
- esercitando il proprio diritto di prelazione, la comunità di Fierozzo acquista ora dalla comunità di Frassilongo il monte Zinsperg, sborsando alla comunità cedente, in contanti e in monete d'oro e d'argento di vario conio, la detta somma di 820 ragnesi determinata per sentenza arbitrale del capitano.
Testimoni all'atto: i procuratori delle parti Francesco Trentini e Giovanni Francesco Pompeati, dottori in legge del Collegio di Trento, il dottor Bartolomeo Calvi da Val di Sole medico fisico, e Pietro Antonio Bardolini famiglio del castello di Pergine.

Sottoscrizione esemplata di Gerolamo Martini di Valle Aperta di Trento, notaio di autorità apostolica e imperiale, segretario latino della cancelleria vescovile di Trento, rogatario ed estensore dell'atto originale

Copia semplice non datata, collocabile al sec. XVII seconda metà
Lingua: latino
Strumenti di ricerca
Pietro de Alessandrini, "Catalogo ed indice dei documenti antichi esistenti nell'Archivio Comunale di Pergine", circa 1878 (Archivio storico del Comune di Pergine Valsugana, Serie Inventari di Pietro de Alessandrini, n. 604).
Note
(*) Nel documento il monte Zinsperg viene così confinato: "mons autem ipse constitutus ac situs est in dicta iurisdictione Perginensi infra suos confines, videlicet a mane, sero et septentrione apud Florotios emptores, a meridie discurrit rivulus nuncupatus Milpach"; da ciò si deduce trattarsi della zona montana (1.600-1.800 metri di quota) a prato-pascolo dei Kaserbisn / Prati della casara, sul versante occidentale del Gronlait, a sud della Balkof / Valcava. "Zinsberg" (loc. "Zünsperg"), è toponimo documentato in questa forma a partire dal XV secolo: letteralmente "monte dell'affitto", dall'onere di livello dovuto ai signori di Castel Pergine.
Soggetto produttore
Comunità di Pergine
Persone
Hacler, Giorgio (gastaldo in Fierozzo)
Planchel, Domenico (gastaldo in Frassilongo)
Fopulo, Alessandro (capitano vescovile di Castel Pergine)
Martini di Valle Aperta, Gerolamo (segretario italiano/latino della cancelleria vescovile di Trento)