Archivio Storico
Contesto gerarchico
Archivio della Comunità di Pergine (Archivio Storico del Comune di Pergine Valsugana, Trento) \ Atti processuali
Querela. Supplica con rescritto. Fideiussione
Tipologia
unità documentaria
Estremi cronologici
11 giugno 1638 - 15 giugno 1638
Segnatura
Atti P. de Alessandrini, III, 79, c. 1r
Consistenza
5 cc. testo registrato alle cc. 1r-5v del complesso.
Descrizione
1) Il giorno 11 giugno 1638 Tobia Fontana, agente di Antonio Dal Monte, concessionario della miniera del vetriolo posta nelle pertinenze di Levico, si presenta al vicario minerario in Pergine, Carlo Fitzer, e sporge querela in questi termini:
"Che li 8 del presente ritrovandomi con li miei lavorenti overo taialegni nella selva negra, qualli lavorenti erano Christel Fruntner, Christoforo Vetor [da Sovér] e Michel Ventura, li quali tagliavano la legna per bisogno della minera del vedriolo in virtù della licentia havuta da Sua Signoria, a ore 4 in circa dopo desinare ci sopragionse il magnifico signor Zuan Lener, messer Vinciguera di Vincigueri sindico della magnifica comunità di Pergine, Dominico Bernabedo et messer Baldessar figlio di messer Giulio Bertone, il signor Lener armato di bastone et pugnalle, messer Vinciguera di spada longa, il Bernabedo con pistorese et il Baldessar con archabuggio longo over quintarotto; il qual signor Lener diede trei bastonate a Christel Frontner" e lo minacciò di fargli dare "quatro squassi di corda" e farlo imprigionare, e tolse poi con la forza "quattro manare et un manaron" ai lavoranti dell'agente Fontana querelante; il quale chiede ora al vicario minerario Carlo Fitzer di avere giustizia per le azioni subìte.
Questo episodio (insieme a numerosi altri) fornì lo spunto per l'accendersi dell'ennesima vertenza fra i vicari minerari e la comunità di Pergine: qui il vicario Fitzer sostiene di avere quale "waldmeister" la prerogativa di concedere licenze di taglio di legname per il fabbisogno delle miniere anche nelle selve nere della comunità di Pergine, rispetto alle quali egli rivendica la potestà amministrativa e giudiziaria superiore gerarchicamente a quella affermata come propria dalla comunità di Pergine, mentre la comunità afferma che tale prerogativa non si intende estesa alla selva nera appartenente ad essa.
Il vicario si impegna a "remediare quanto al suo officio aspetta, per riparare il danno che ne apporta all'Eccelsa Camera et darne parte a Sua Serenissima Altezza come anco a Sua Signoria illustrissima et reverendissima"; avvia il procedimento inquisitorio e chiama a deporre le parti lese nell'aggressione a mano armata: queste confermano il contenuto della querela sporta dall'agente Fontana.

2) Il vicario Fitzer informa dell'accaduto il principe vescovo di Trento e chiede di avere istruzioni su come procedere; con rescritto segnato il 14 giugno 1638 in Consiglio vescovile di Trento dal segretario vescovile di Trento Iohannes Iking, si ordina che la parte querelata (la comunità di Pergine) si presenti al vicario, risponda alla querela come da mandato che il vicario stesso dovrà far intimare, e restituisca gli oggetti sequestrati a titolo di pegno alla parte lesa; dal canto suo, la parte Dal Monte dovrà prestare fideiussione "de solvendo et restituendo &c" nel caso di sua condanna.

3) Il 15 giugno Antonio Dal Monte presenta al vicario minerario Fitzer la fideiussione richiesta.

Segno e sottoscrizione di Giovanni Paoli di Pergine, notaio e cancelliere della giurisdizione di Pergine

Originali
Lingua: italiano, latino
Persone
Fontana, Tobia (agente minerario)
Dal Monte, Antonio da Pergine (concessionario della miniera del vetriolo di Levico, sec. XVII prima metà, concessionario della miniera del vetriolo della Mandola di Vattaro)
Fitzer, Carlo da Borgo Valsugana (vicario minerario in Pergine)
Frontner, Christel (boscaiolo)
Vettor, Cristoforo da Sovér (boscaiolo)
Bonaventura, Michele (boscaiolo)
Lehner, Giovanni
de Vinciguerris, Vinciguerra (sindaco della comunità di Pergine)
Bernabè, Domenico
Bertone, Baldassare
Iking, Iohannes (segretario vescovile di Trento)
Paoli, Giovanni (notaio in Pergine, già cancelliere in Pergine e vicario minerario in Pergine)