Archivio Storico
Contesto gerarchico
Archivio del Principato vescovile di Trento (Archivio di Stato di Trento) \ Atti trentini I Serie \ Atti e corrispondenza
Relazione. Rendiconto
Tipologia
registro
Estremi cronologici
28 novembre 1667
Segnatura
Mazzo XIII "Bergwerk/Miniere", fasc. 5 (b. 54), "1667", c. 2r
Consistenza
50 cc. testo alle cc. 2r-3v del registro
Descrizione
Il vicario minerario Andrea Malfatti relaziona sulla vicenda del Beneficio di Santa Barbara, resosi vacante alla morte di don Ampherthaler, complicatasi per la concomitante vacanza del vicariato minerario per la morte di Carlo Rusca. In quel difficile contesto prese corpo l'iniziativa assunta dai soli lavoranti nella miniera del vetriolo sopra Levico di presentare un soggetto loro candidato alla titolarità del beneficio, iniziativa che il vicario Malfatti qualifica arbitraria e priva di fondamento giuridico, in quanto tale presentazione doveva essere fatta con il consenso dell'Ufficio minerario. Malfatti afferma inoltre che in quel periodo la Confraternita dei minatori di Pergine, titolare dello "jus præsentandi" unitamente al vicario minerario, era di fatto estinta non essendovi al momento miniere "incaminate" sul territorio di Pergine:
"Certi asserti canopi e lavoranti alla minera del vetriolo essistente fra li confini della giurisditione di Levico posseduta dal signor Leonardo Dal Monte di Trento, non aspetato che fosse fatt' il vicario minerale già ch' in quel tempo era anco l'officio vacato per la morte del quondam nobile signor Carlo Ruscha parimente dal Borgo di Valsugana, ellesseron per benefitiat' a tal benefitio il reverendo signor don Marcho Fizer di Pergine, veramente sacerdote meritevole; ma, per non lasciar correr' e passare sotto silentio un tal pregiudicio alle raggioni dell'Officio minerale, dovei per necessità far publicare l'edito, essendo che li canopi e lavoranti alla predetta minera di Levico non hanno alcun jus d'ellegere, ma solamente il vicario minerale, e li canopi e lavoranti nelle minere della giurisditione di Pergine, com' ad literam tanto parla e dispone l'instrumento della fondatione del benefitio, la quale se ritrova nelle scriture dell'Officio, che, non essendovene all'hora state minere ch'andasseron né canopi e lavoranti ch' a quelle lavorasseron, il jus patronatus di tal benefitio era et è caduto nella sola testa del vicario minerale. E perché v'erano Giovanni Hos di Vignola che se difamava per massaro et Mathè Pasoto di Falesna per soprastante della Confraternita delli minerali alle minere di Pergine, li feci per speciale citatione convenire affine che, se tali veramente fosseron stati, dovesseron sotto li 18 detto novembre come giorno già stabelito e deputato per fare l'elletione del futuro benefitiato. Comparveron, e feceron instanza d'esser admessi; io feci decreto che dovesseron mostrare l'atto della di loro deputatione, e giuramento prestato che, non potendo ritrovare notaro che deponesse d'essersi di tal atto arogato, se dichiarorno e palesorno che la Confraternita de' minerali di Pergine era estinta et annichilata; e però doppo feceron nova instanza d'esser admessi e confirmati uno massaro e l'altro soprastante della Confraternita"; il vicario minerario Malfatti li ammette e li conferma nelle due cariche, e si procede quindi alla scelta del beneficiato. Viene scelto il chierico Antonio Puller dal monte di Castagné, distretto di Pergine, abitante a Pergine.

Originale
Lingua: italiano
Note
Alle cc. 4v-5v del registro il vicario Malfatti registra in dettaglio le poste di spesa da lui sostenute per i viaggi a Feltre in occasione della trattazione presso quella curia vescovile della questione relativa alla collazione del Beneficio di Santa Barbara.
Persone
Malfatti, Andrea (vicario minerario in Pergine, sec. XVII terzo quarto)
Ampherthaler, don Simone da Pergine (sacerdote titolare del beneficio di Santa Barbara in Pergine)
Dal Monte, Leonardo (concessionario della miniera del vetriolo di Levico, sec. XVII seconda metà)
Rusca, Carlo (vicario minerario in Pergine)
Fitzer, don Marco da Pergine
Oss, Giovanni da Vignola
Pasotti, Matteo da Falesina (direttore di miniera ("fodinarum minister") al servizio del vicario minerario)
Puller, Antonio da Castagné di Pergine (chierico)