Archivio Storico
Contesto gerarchico
Archivio del Principato vescovile di Trento (Archivio di Stato di Trento) \ Atti trentini I Serie \ Atti in giudizio e corrispondenza \ Atti in giudizio e corrispondenza
Proclama
Tipologia
unità documentaria
Estremi cronologici
28 dicembre 1663
Segnatura
Mazzo XIII "Bergwerk/Miniere", fasc. 6 (b. 54), "1663-1664", c. 29r
Descrizione
Con il tenore del presente proclama il vicario minerario e supremo delle selve in Pergine, Carlo Rusca, vieta a chiunque "di cavar o far cavar terre minerali o altra sorte di miniere" senza aver ottenuto la concessione con apposita investitura da parte della superiore autorità vescovile, sotto pena di 100 fiorini da applicarsi per due terzi al fisco minerale, un terzo all'accusatore, ed eventuali pene aggiuntive in arbitrio della superiore autorità conformi alle leggi e allo statuto minerario.
Il proclama viene pubblicato per lettura ad alta voce sul cimitero di Brentonico annesso alla pieve, dopo la celebrazione degli uffici sacri; ne viene poi affissa copia conforme alla solita colonna di Brentonico.
Lo stesso giorno, nell'ospizio di Emanuele Manueli di Brentonico, Antonio Zanini e Bartolomeo Peroni, concessionari di cava in Brentonico, giurano al vicario minerario e supremo delle selve in Pergine, Carlo Rusca, di rendere fedele dichiarazione del materiale estratto e di corrispondere le corrispettive imposte decimali.

Sottoscrizione del notaio Carlo Giuseppe Rusca, attuario in causa

Copia agli atti
Lingua: italiano, latino
Persone
Rusca, Carlo (vicario minerario in Pergine)
Manueli, Emanuele da Brentonico
Zanini, Giacomo Antonio (proprietario di cave di argilla in Brentonico)
Peroni, Bartolomeo da Crusano di Brentonico (imprenditore minerario)
Rusca, Carlo Giuseppe (notaio)