Contesto gerarchico

Tipologia

unità documentaria

Estremi cronologici

26 febbraio 1680

Segnatura

Mazzo XIII "Bergwerk/Miniere", fasc. 6 (b. 54), "1679-1680", c. 198v

Descrizione

Il teste Francesco Maria Gritti, età 43 anni, dichiara di essere titolare di una concessione riguardante una miniera di rame, per investitura ricevuta dal vicario minerario di Pergine Andrea Malfatti l'anno 1674 o 1675; non ne precisa l'ubicazione(*). Dichiara che, nel tempo in cui si trovava a Pergine, insieme a Salvetti di Rovereto [i.e. Mori] e Giovanni Haym di Rovereto "quali a parte havevo tolto per compagni di questa minera", per sbrigare la questione della sua concessione mineraria, il vicario e i tre si portarono sul sito della miniera stessa; effettuata l'ispezione e ottenuta l'investitura, Gritti chiese al vicario Malfatti di quantificare il dovuto per il rilascio della concessione: Malfatti rispose che "rimetteva il tutto in petto mio"; Gritti decise così di consegnare al vicario la somma di 6 ongari, della quale il vicario si dimostrò pienamente soddisfatto.

Sottoscrizione del notaio Giovanni Paolo Ciurletti, attuario della commissione inquirente

Originale
Lingua: italiano, latino

Note

(*) Dalla deposizione resa come testimone da Giovanni Haym il 29 maggio 1679 (cc. 149r-156r del volume, scheda documentaria 16), si apprende che la miniera in questione si trovava sul territorio di Palù del Fersina.

Persone

Gritti, Francesco Maria (concessionario di miniera in Palù del Fersina)
Malfatti, Andrea (vicario minerario in Pergine, sec. XVII terzo quarto)
Haym, Giovanni (mercante in Rovereto)
Ciurletti, Giovanni Paolo (notaio in Trento)