Contesto gerarchico
Archivio del Principato vescovile di Trento (Archivio di Stato di Trento)
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Atti trentini I Serie
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Atti e corrispondenza
Inventario di fucina
Tipologia
unità documentaria
Estremi cronologici
28 marzo 1695
Segnatura
Mazzo XIII "Bergwerk/Miniere", fasc. 9 (b. 55), doc. di data
Consistenza
2
cc.
bifoglio sciolto, 2 cc. non numerate
Descrizione
Agendo con delega ricevuta da Cristoforo Carlo Rigotti, cancelliere della giurisdizione dei Quattro Vicariati, Domenico Barbi di Mirabella notaio in Mori procede alla confezione dell'inventario dei beni stabili e mobili dei fratelli Colonsi di Verona, attivi in Mori come conduttori di una fucina dal ferro. L'inventario si apre con la descrizione dell'immobile:
"L'edificio dal ferro con carbonile, pestalope di ferro col suo fuso e boga di ferro, sette cerchi di ferro al fuso, posti in detta contrada di Mori, murato, di coppi coperto e legnami construtto, con raggion d'acque e canali e con tutte le raggioni a quelle appartenenti", confinante con il maso del Camaiolo, i signori Zanini e le strade comuni.
Segue l'inventario dei mobili presenti nell'officina, comprendente l'attrezzatura di lavoro (tenaglie martelli, zapponi "taiadori") e 400 pesi di ferro minuto: tutti questi di proprietà del signor Giuseppe Vannetti di Rovereto e vengono presi in custodia giudiziaria da Giovanni Battista Zanini.
Segue l'inventario dei mobili rinvenuti nella casa degli eredi del fu Marco Fedrigoni in Mori, tenuta in condotta dai fratelli Colonsi di Verona, comprendente "una forma e meza da bombe" e diverse "forme da bale" da 14 fino a 50 di misura, "sei forme da baline", quatto piccole incudini "da batter li balini", "la cana per il forno di due pezzi", il maglio con i relativi attrezzi di lavoro: anche questi mobili sono di proprietà del signor Giuseppe Vannetti di Rovereto, presi anch'essi in custodia giudiziaria da Giovanni Battista Zanini.
Sottoscrizione di Domenico Barbi di Mirabella notaio in Mori
Originale
Lingua: italiano
Persone
Rigotti, Cristoforo Carlo (cancelliere della giurisdizione dei Quattro Vicariati)
Barbi, Domenico (notaio)
Colonsi, Viviano
Colonsi, Francesco
Vannetti, Giuseppe da Rovereto
Zanini, Giovanni Battista
Fedrigoni, Marco da Mori
