Archivio Storico
Contesto gerarchico
Archivio del Principato vescovile di Trento (Archivio di Stato di Trento) \ Atti trentini I Serie \ Atti e corrispondenza
Proclama
Tipologia
unità documentaria
Estremi cronologici
30 dicembre 1693
Segnatura
Mazzo XIII "Bergwerk/Miniere", fasc. 9 (b. 55), c. 641r
Consistenza
2 cc. bifoglio sciolto, cc. 641/643 del complesso(*)
Descrizione
Essendo giunta notizia, poi riscontrata, che da abitanti e forestieri viene abitualmente importato nel distretto di Storo ferro crudo "o vena" estratto in territori esterni a quel distretto e anche al territorio del principato di Trento, per poi farlo lavorare ("fonderlo, tirarlo e fabricarlo") nelle fucine attive in Storo e nel suo distretto e segnatamente quelle all'Ampola, producendo semilavorati diversi di ferramenta (barre e lamine) esportati infine dal distretto di Storo, considerato che sono esenti dal dazio per loro esclusivo privilegio soltanto gli abitanti di Storo e suo distretto e solamente rispetto alle merci originarie del distretto di Storo, eccettuati i forestieri, d'ordine e comando del principe vescovo d Trento, Giuseppe Vittorio Alberti d'Enno, si comanda che tutti coloro che esportano da Storo "simil sorte di ferramente e merci come sopra non privilegiate" debbano prima notificarlo al daziale vescovile di Storo, presentargli esatta denuncia delle merci in esportazione e versare la relativa imposta daziaria nella misura prevista dal tariffario attualmente in vigore; ciò fatto, il daziale di Storo rilascerà l'apposita bolletta che gli interessati dovranno conservare e mostrare ad ogni stazione daziaria del territorio principesco vescovile in cui transiteranno con quella ferramenta; si commina ai trasgressori la sanzione pecuniaria di 100 ragnesi per ciascuno e per ogni volta, oltre al sequestro e perdita del materiale, il tutto applicato per due terzi al fisco vescovile, un terzo all'accusatore; tutti gli ufficiali di obbedienza principesca vescovile sono tenuti a prestare assistenza ai daziali nei rispettivi ambiti di competenza.

Minuta di cancelleria vescovile
Lingua: italiano
Note
(*) Il bifoglio contiene la carta sciolta numerata 642 recante la minuta di cancelleria della lettera spedita dal principe vescovo di Trento nella stessa data del 30 dicembre 1693 al daziale di Storo, con l'ordine di esigere e riscuotere l'intero dazio sui materiali ferrosi semilavorati prodotti con il ferro grezzo importato a Storo dall'esterno, in particolare dal distretto di Bagolino, lavorato all'Ampola e in altri luoghi del distretto di Storo e ridotto "in lame et altre forme usuali e mercantili" e infine esportato dal distretto stesso in forma di ferro "venale", rimanendo esenti da tale imposta daziaria solo i materiali semilavorati ricavati dal ferro grezzo estratto dalle miniere del distretto di Storo.
Persone
Alberti d'Enno, Giuseppe Vittorio (principe vescovo di Trento)