Contesto gerarchico
Archivio della Comunità di Pergine (Archivio Storico del Comune di Pergine Valsugana, Trento)
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Atti e corrispondenza
Compravendita
Tipologia
unità documentaria
Estremi cronologici
15 luglio 1620
Segnatura
Atti P. de Alessandrini, III, 116, doc. di data
Descrizione
Agendo a nome della comunità di Pergine, presenti, consenzienti e autorizzanti Giuseppe Ghebel, Guglielmo Guelmi, Antonio Christeli e il notaio Martini sottoscritto suoi assistenti di Consiglio, presente e consenziente Matteo Motter gastaldo della comunità di Falesina e consorti, il sindaco della comunità di Pergine, Simone Martini, stipula con Samuele Salmona, agente del banco dei pegni e della miniera del vetriolo sopra Levico per conto dei Montalbotto ebrei di Mantova e dei loro congiunti Montalbotto ebrei di Pergine, il contratto del seguente tenore:
- la comunità di Pergine vende a Samuele Salmona l'uso del bosco posto nelle pertinenze di Falesina fra questi confini, iniziando dalla casara [della Montagna granda della comunità di Pergine] proseguendo verso la sorgente e fino alla cima della montagna, e poi "voltando fori per il trozo di sopra dalla casara che va al vetriolo";
- Salmona potrà tagliarvi tutto il legname che vorrà a sua discrezione durante il periodo di vigore di questo contratto, ossia per i prossimi tre anni a partire dalla data odierna di stipula di questo contratto;
- per contro, Salmona verserà al sindaco della comunità di Pergine ricevente a nome della comunità stessa la somma complessiva di 120 ragnesi in ragione di 5 troni per ragnese, in conformità all'accordo assunto in precedenza fra le parti contraenti;
- il pagamento sarà distribuito in tre rate su tre corrispondenti termini, ossia un terzo alla scadenza di San Bartolomeo del corrente anno, un terzo a San Giorgio dell'anno prossimo 1621, un terzo a San Bartolomeo dell'anno 1622, sempre in denari contanti e sotto l'obbligazione dei beni del banco "et roba della minera", e sotto le condizioni di garanzia per la comunità venditrice rispetto ai termini di pagamento;
- scaduto il termine del contratto triennale, Salmona dovrà restituire alla comunità di Pergine il bosco tagliato accuratamente "nettato et curato"; in caso contrario, la comunità provvederà a far eseguire a spese e danni a carico di Salmona, o dell'agente del banco e della miniera ad esso subentrante, la pulizia del bosco tagliato.
Testimoni all'atto: Andrea Bonmassar, Christel Knoller "copridor". mastro Adamo Zoller "pinter" in Pergine
Sottoscrizione di Nicolò Martini notaio di Pergine, rogatario ed estensore della scrittura originale registrata nel suo protocollo; segno e sottoscrizione di Giacomo fu Simone a Prato ("Dal Pra") di Pergine, notaio di autorità imperiale, estensore di questo esemplare sulla base della scrittura del notaio Martini
Copia autentica prodotta agli atti in giudizio da parte della comunità di Pergine in data 6 luglio 1662
Lingua: italiano
Persone
Ghebel, Giuseppe (cancelliere dell'Ufficio minerario in Pergine)
Guelmi, Guglielmo
Christeli, Antonio
Martini, Nicolò fu "dominus" Nicolò da Calliano abitante a Pergine (notaio)
Motter, Matteo (gastaldo della comunità di Falesina)
Martini, Simone (sindaco della comunità di Pergine)
Salmona, Samuele (agente del banco dei pegni e della miniera del vetriolo di Levico)