Contesto gerarchico
Archivio della Comunità di Pergine (Archivio Storico del Comune di Pergine Valsugana, Trento)
Supplica con rescritto
Tipologia
unità documentaria
Estremi cronologici
09 novembre 1725
Segnatura
Atti P. de Alessandrini, XIII, 135
Consistenza
2
cc.
bifoglio sciolto, 2 cc. non numerate; sul verso di c. [2], nota di contenuto "1725 Supplica della comunità contro il vicario minerale che volea far fare le scandole nel Selvoto per coprire la Casa minerale senza corrispondenza alcuna" (sec. XIX).
Descrizione
Poiché il vicario minerario di Pergine, Pietro Andrea Eccher, ha dichiarato di dover riparare il tetto della Casa regia di Pergine sede del suo ufficio, e di voler perciò far approntare tre o quattro migliaia di scandole facendo tagliare il legname necessario nel bosco del Selvòt ("Selvotto") appartenente alla comunità di Pergine, senza per contro riconoscere alla comunità alcun emolumento o indennizzo, il sindaco e i rappresentanti della comunità di Pergine presentano un ricorso al Capitolo della cattedrale di Trento, amministratore in temporale dell'episcopato sede vescovile vacante, nel quale affermano che l'iniziativa del vicario Eccher arreca grave pregiudizio alle ragioni della comunità, in particolare:
- il vicario Eccher non potrà mai provare, in quanto non vero, che né lui né i suoi predecessori per i lavori alla Casa regia si siano mai avvalsi del legname del Selvòt, dato che, se l'Ufficio ne era sprovvisto, il materiale gli veniva sempre venduto dalla comunità dietro pagamento in contanti, come avvenne ed avviene per tutti i privati; questo accadde sotto il vicario Bernhard Saron, il quale fece a suo tempo rifare completamente il tetto sia nei legnami di sostegno che nelle scandole di copertura. ma anche sotto l'attuale vicario Eccher, il quale s'è fatto costruire di recente "una camera all'italiana";
- il Selvotto, bosco dove il vicario Eccher intenderebbe far tagliare il legname, è "un tocho di selva" vicina al borgo di Pergine posta in bandita ("ingagiata") da centinaia d'anni dalla regola della comunità del borgo di Pergine e della gastaldia di Vignola che ne detengono i diritti di proprietà e di uso regolato, vietando anzi agli stessi vicini il taglio del legname in quel bosco, permesso solamente nei casi straordinari di estrema necessità derivante da calamità di incendio o inondazioni della Fersina; per questo, anche i vicini più poveri non hanno mai ottenuto, nei casi ordinari, licenza di taglio per fare scandole, e hanno sempre dovuto acquistarle dagli uomini di Piné;
- anche il vicario Eccher potrà quindi fare lo stesso, considerato che la differenza di costo calcolato su un migliaio di scandole acquistate finite e altrettante fatte fabbricare si aggira sui 3 traeri, quindi con una spesa totale di acquisto superiore di soli 12 traeri rispetto alla spesa di pura fabbricazione che pure dovrà essere messa in conto e posta a carico dell'Ufficio minerario, da ripartirsi a metà sull'erario delle due Camere, principesca vescovile trentina e tirolese austriaca.
I ricorrenti chiedono perciò che il vicario debba provvedersi come da loro indicato.
Con rescritto segnato in data 9 novembre 1725 da Iohann Thomas Spruner, segretario alemanno della cancelleria vescovile di Trento, si ordina di notificare al vicario Eccher il ricorso della comunità di Pergine; qualora egli non intenda adeguarsi alla richiesta della comunità, dovrà produrre e motivare la sua opposizione.
Sottoscrizione di Iohann Thomas Spruner, segretario alemanno della cancelleria vescovile di Trento, estensore del rescritto
Originale
Lingua: italiano, latino
Strumenti di ricerca
Pietro de Alessandrini, "Catalogo ed indice dei documenti antichi esistenti nell'Archivio Comunale di Pergine", circa 1878 (Archivio storico del Comune di Pergine Valsugana, Serie Inventari di Pietro de Alessandrini, n. 604).
Soggetto produttore
Persone
Eccher, Pietro Andrea (commissario vescovile trentino, vicario minerario in Pergine)
Saron, Bernhard (vicario minerario in Pergine)
Spruner, Iohann Thomas (segretario alemanno della cancelleria vescovile in Trento)
Uomini di Piné