Contesto gerarchico
Archivio della Comunità di Pergine (Archivio Storico del Comune di Pergine Valsugana, Trento)
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Atti e corrispondenza
Proclama
Tipologia
unità documentaria
Estremi cronologici
27 maggio 1681
Segnatura
Atti P. de Alessandrini, III, 137, doc. di data
Descrizione
D'ordine e comando di Giovanni Battista Passinger, vicario minerario di Pergine(*), si vieta "a qualunque canoppo", e a ogni altra persona al servizio dei "mineralisti" delle miniere di ferro e rame attive sul territorio della giurisdizione di Pergine e del principato vescovile di Trento di consegnare il minerale estratto ai rispettivi loro padroni e imprenditori, e a questi di condurla ai forni fusori, prima che il minerale stesso venga misurato e pesato alla presenza del vicario minerario, operazioni necessarie al calcolo della decima da corrispondere all'Ufficio minerario di Pergine, sotto pena ogni volta del sequestro e perdita del minerale stesso.
Il proclama viene pubblicato lo stesso giorno a Pergine, sul Marcadèl ("super Mercatello loco solito")
Sottoscrizione di Giovanni Battista Crotti, cancelliere dell'Ufficio minerario
Copia semplice coeva o di poco posteriore
Lingua: italiano, latino
Note
(*) Nel testo di questa copia la qualifica di "vicario minerale" attribuita a Passinger sostituisce la precedente "sustituto aministratore dell'Officio", depennata: questa vive nel testo del proclama emanato dallo stesso Passinger il 20 maggio 1681, descritto alla prima di queste schede di sottolivello.
Persone
Passinger, Giovanni Battista (steoraro provinciale tirolese ai Confini d'Italia, deputato amministratore dell'Ufficio minerario di Pergine)
Crotti, Giovanni Battista fu Giovanni Abbondio da Pergine (notaio di autorità imperiale)