Contesto gerarchico
Archivio della Comunità di Pergine (Archivio Storico del Comune di Pergine Valsugana, Trento)
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Atti e corrispondenza
Lettera
Tipologia
unità documentaria
Estremi cronologici
27 maggio 1681
Segnatura
Atti P. de Alessandrini, III, 137, doc. di data
Descrizione
Giovanni Battista Crotti, cancelliere dell'Ufficio minerario di Pergine, risponde alla lettera datata 24 maggio 1681 di Giovanni Battista Passinger, vicario reggente in deputazione l'Ufficio minerario di Pergine. Comunica di aver provveduto alla pubblicazione del proclama richiestogli; ha informato Alessandro Poloni di tenere l'ordine di provvedere alla pesatura del rame depositato in casa Poloni a Canezza, di sua proprietà ma posto temporaneamente sotto sequestro per la metà del peso totale. Crotti informa Passinger che domattina farà eseguire l'operazione, e che Poloni si è lamentato per il sequestro, affermando che gliene deriva un danno non potendo in tal modo rispettare il contratto di fornitura di rame stabilito con alcuni mercanti: prega quindi il vicario Passinger di voler disporre il dissequestro di tutto il materiale, dichiarandosi disposto a fornire opportuna cauzione di assoggettarsi all'eventuale pena comminata a suo carico; rispetto a questo, Crotti attende una risposta dal suo superiore.
Sottoscrizione e sigillo di Giovanni Battista Crotti, cancelliere dell'Ufficio minerario di Pergine
Originale
Lingua: italiano
Persone
Crotti, Giovanni Battista fu Giovanni Abbondio da Pergine (notaio di autorità imperiale)
Passinger, Giovanni Battista (steoraro provinciale tirolese ai Confini d'Italia, deputato amministratore dell'Ufficio minerario di Pergine)
Polloni, Alessandro da Canezza