Contesto gerarchico

"Pro Francisco Caldonatio licentia pro quadam vena" (rubrica originale dell'atto, c. 107v)

Tipologia

unità documentaria

Estremi cronologici

28 gennaio 1565

Segnatura

BCT1-1848, c. 107v

Consistenza

1 c. testo a c. 107v, registrazione in forma estesa

Descrizione

Il principe vescovo di Trento, cardinale Cristoforo Madruzzo, concede per grazia speciale e autorità propria al richiedente Francesco Caldonazzi detto "Cognola" [da Cognola; ndt] ricevente per sé e successori, che per maggiore sua comodità d'impresa egli possa far trasportare a valle la vena metallica estratta sul Monte Vedro sopra Civezzano utilizzando il corso d'acqua che scende dal luogo detto "Santo Sudario", attraversa le località "el Palù del Prete", Campagnaga e altre qui non specificate ma date per descritte ("illam venam quam alias, prout per patentes Nostras constat, a Nobis obtinuit in monte nuncupato Vedro plebatus Civezani, conducere per quamdam aquam descendentem de Sancto Sudario in dictis pertinentiis et quæ transit per locum dictum el Palù del Prete et ulterius per locum nuncupatum de Campagnaga") e arriva sotto Civezzano(*).

Registrazione originale di cancelleria
Lingua: latino

Note

(*) Il corso d'acqua utilizzato in questo caso per il trasporto a valle del minerale estratto ("vena") o è il Rivo di Santa Colomba, oppure il Rivo dei Opi ("Rivo da Opio" nel Catasto di Civezzano del 1790), così chiamato nel suo tratto superiore (attuale zona Val dei Corni), mentre nel tratto inferiore, attraversata la zona di Campagnaga, assume il nome di Rio Farinella dopo il suo congiungimento con il corso d'acqua che scende da Magnago. In questo secondo caso il "Monte Veder" qui nominato è forse identificabile con un rilievo posto nella zona di Bosco di Civezzano, e in questa medesima zona va localizzato il "Palù del Prete" (terreno assegnato a un beneficio della chiesa parrocchiale di Civezzano, o delle chiese curaziali ad essa soggette, o ancora proprietà di un sacerdote). Occorre però precisare che esiste tuttora vivo, censito di recente nel comune di Civezzano, un toponimo "Monti veder" riferito a località caratterizzata da piccoli dossi prativi posta al piede nord del Dos delle Grave, al confine settentrionale del comune di Civezzano con il comune di Albiano. Valutati questi elementi geografici di riferimento, si può ritenere che il rilievo denominato "Monte Vedro" è probabilmente identificabile con l'attuale Dos delle Grave.

Persone

Caldonazzi, Francesco da Cognola
Madruzzo, Cristoforo (cardinale, principe vescovo di Trento)