Archivio Storico
Contesto gerarchico
Archivio del Principato vescovile di Trento (Archivio di Stato di Trento) \ Codici \ Imbreviature notarili
Commissione della gastaldia delle miniere d'argento e di Civezzano
Tipologia
unità documentaria
Estremi cronologici
16 giugno 1272
Segnatura
Codice n. 20, c. 42r, n. 104
Descrizione
Il vescovo di Trento, Egnone conte di Appiano, affida per commissione al "dominus" Ropreto da Cognola e a Penzo(*) l'ufficio vescovile della gastaldia delle miniere d'argento e di Civezzano ("gastaldiam montis arçenterie et Civeçani"), con mandato di trattare in qualità di giudici di prima istanza le vertenze occorrenti fra gli "homines" compresi entro quella circoscrizione amministrativa e giudiziaria; questi a loro volta sono dichiarati sottoposti alla giurisdizione diretta dei due gastaldi Ropreto e Penzo, e non dovranno prestare obbedienza né assoggettarsi ad alcun capitano o giudice, né ad alcun altro gastaldo se non ai due sopra nominati; qualora i due gastaldi commissari non siano in grado di risolvere una vertenza rientrante nelle loro competenze, essa verrà devoluta direttamente al vescovo, senza interposizione di altra persona; la commissione assegnata con questo atto durerà a beneplacito del vescovo ("ad nostram voluntatem").
Testimoni all'atto: "dominus" Vigilio, "Murolus", Eberardo.

Imbreviatura notarile
Lingua: latino
Note
(*) "Pennus" nel documento.
Edizione in: Die Südtiroler Notariats-Imbreviaturen des dreizehnten Jahrhunderts. Zweiter Teil, herausgegeben von weiland Hans von Voltelini und Franz Huter, Innsbruck, Universitätsverlag Wagner, 1951, pp. 351-352, n. 542.
Questa commissione della "gastaldiam homines montis arçenterie et Civeçani" contiene un riscontro indiretto circa la localizzazione al secolo XIII delle miniere d'argento sotto diretto controllo vescovile. A tale riguardo va notato che nel 1200 è menzionata la strada che da Barbaniga saliva "ad montem arçenterie", macrotoponimo del complesso minerario argentifero posto sopra Civezzano verso Bosco, Santa Colomba e Monte Piano (Archivio di Stato di Trento, Archivio del Principato vescovile di Trento, Sezione latina, capsa 59, n. 7, 1200 febbraio 28; descrizione alla relativa scheda in questo database), e che nel 1321 compare il microtoponimo "ale Slache" di una località posta sul corso del torrente Silla tra Nogaré di Pergine e Seregnano di Civezzano, a valle dell'antica zona estrattiva, riferibile a un deposito di scorie di fusione prodotte da una trascorsa attività metallurgica (Archivio di Stato di Trento, archivio Salvadori Roccabruna, Pergamene, capsa 5, busta 2, n. 533, 1321 maggio 7, Trento; descrizione alla relativa scheda in questo database).
Persone
Egnone conte di Appiano (vescovo di Trento)
Ropreto da Cognola (gastaldo vescovile)
Penzo (gastaldo vescovile)
Uomini di Civezzano