Archivio Storico
Contesto gerarchico
Atti e carteggio degli affari della Comunità e del Comune di Pergine (Archivio Storico del Comune di Pergine Valsugana, Trento) \ Beneficio di Santa Barbara in Pergine
Immissione in possesso di beneficio ecclesiastico. Inventario di beni del beneficio
Tipologia
unità documentaria
Estremi cronologici
18 maggio 1551
Segnatura
Atti comunali, fasc. 765.1.1, n. 6
Consistenza
3 cc. un bifoglio e una carta sciolta per tre carte non numerate.
Descrizione
Si registra in forma di nota memoriale l'avvenuta consegna a don Giovanni Fezzi dalla Valle di Sole, vicepievano in Pergine e confermato cappellano della Confraternita dei minatori di Pergine ("als bestater caplan der pruederschafft des pergkhwerchs zu Persen") del possesso del Beneficio di Santa Barbara e della dotazione patrimoniale appartenente all'altare e al beneficio stesso ("an dem heyratguet des altars").
Segue l'elenco dei beni spettanti al beneficio e consegnati al cappellano di Santa Barbara don Fezzi; agiscono e presenziano all'atto di inventario e di consegna Mathias Altenmarkter giudice minerario di Pergine, Jakob Hartmann ufficiale giurato ("geschworner") al servizio del giudice minerario, Peter Pfitzer "bruedermaister" della Confraternita dei minatori(*), e il vicario ("landrichter") della giurisdizione di Pergine quale superiore autorità civile locale.
L'inventario si compone dell'elenco dei beni mobili posti nella sacrestia della parrocchiale e pertinenti al beneficio (paramenti sacri e suppellettili), e dell'elenco dei beni mobili presenti nella casa della Confraternita dei minatori ("im pruederhauß") assegnata al sacerdote beneficiato: nella "stube" vi sono un tavolo e una seggiola; "in der khamerl ain forzier von prre (sic) Batÿsta".
Viene nominata in particolare la casa beneficiale con le sue pertinenze di beni (orto e prati) che la circondano, secondo quanto è specificato in dettaglio nell'atto di conferimento del giuspatronato ("item die oberbehawsung sambt poth laut des iuspatronatus und die guetter umb das pruederhaus ligendt in ain anschlag".
Segue un elenco di beni mobili di vario genere con la rispettiva stima per un totale di 123 lire; infine una nota di saldo attivo per don Fezzi pari a 24 fiorini con riferimento al sopra citato inventario come da libro della Confraternita ("laut des brueder buech a c. 96").

Originale
Lingua: tedesco
Note
(*) Peter Faschung detto "Fitzer" (anche "Fizzer / Pfitzer / Pfischer / Pfitzger"), qui nel ruolo di "bruedermaister" del sodalizio perginese dei minatori, rivestì la carica di vicario / giudice minerario in Pergine dal 1567 al 1587. Il nomignolo denota la provenienza della famiglia dalla Val di Vizze (Pfitscher Tal), zona mineraria sudtirolese che si diparte da Vipiteno/Sterzing in direzione nordest.
Persone
Altenmarckhter, Mathias (giudice minerario in Pergine, sec. XVI metà)
Faschung, Peter detto "Phitzer" (imprenditore minerario, ministro della Confraternita dei minatori di San Giacomo in Pergine)
Fezzi, don Giovanni dalla Valle di Sole (vicepievano in Pergine, beneficiato di Santa Barbara)
Hartman, Jakob (giudice minerario in Pergine, sec. XVI terzo quarto)