Contesto gerarchico

"Pro fratribus Jacomini de minera ferrea" (rubrica originale dell'atto a c. 369v)

Tipologia

unità documentaria

Estremi cronologici

11 gennaio 1776

Segnatura

vol. XXXIV, c. 369v

Consistenza

2 cc. documento registrato alle cc. 369v-370v (nella numerazione originale a penna, corretta in 379v-380v a lapis da mano moderna, cc. 395v-396v in altra numerazione moderna a lapis) del Libro feudale vol. XXXIV: protocollo della cancelleria principesca vescovile, cc. 1-370 (nella numerazione originale, 1-396 nella numerazione moderna a lapis comprensiva dell'indice alfabetico iniziale), legatura in piena pelle decorata.

Descrizione

Il principe vescovo di Trento, Cristoforo Sizzo de Noris, rende noto che si è presentato al suo cospetto Andrea figlio del fu Francesco Giacomini da Bogliaco, Rivierà di Salò; agendo a nome proprio e di suo fratello Giovanni Battista, Andrea ha esposto che Matteo Matteotti da Comasine, pieve di Ossana in Valle di Sole, gli aveva a suo tempo ceduto i diritti di possesso e sfruttamento di una miniera di ferro che Matteotti aveva ottenuto per investitura concessagli dallo stesso principe vescovo con atto del 10 giugno 1772; i due siti di coltivazione di minerali di ferro, posti nelle pertinenze di Comasine in Val Gardene, sul Monte Boai e altre località circostanti, sono precisamente quelli descritti nell'investitura Matteotti.
Approvato dal principe vescovo l'atto di cessione, Andrea Giacomini ora chiede di ottenere per sé, per suo fratello Giovanni Battista e loro eredi in perpetuo l'investitura feudale di quella miniera; il principe vescovo accoglie la richiesta e concede l'investitura, sotto le stesse condizioni generali espresse nella precedente investitura Matteotti del 10 giugno 1772. I sette capitoli delle condizioni contrattuali speciali inseriti in questa investitura Giacomini sono identici a quelli della precedente investitura Matteotti, fatta la sola eccezione per il primo così diversamente formulato:
"Premessa la renoncia da lui [Matteotti] fatta al diritto di concorrere nella miniera sudetta colla nona parte e respettivamente cessando in Noi il corrispettivo obbligo di concorrere colla nona parte alle spese occorrenti per tale miniera, sua scavazione, coli, etcetera, essi investiti e successori loro sieno tenuti pagare pontualmente la decima della materia minerale che ricaveranno dalle sudette miniere overo l'annua pensione che sarà convenuta in pronti denari contanti qui in Trento, principiando però tale prestazione di decima solamente dopo spirati che saranno tre anni prossimi, entro i quali per grazia speciale restano esenti da qualunque prestazione di decima in riguardo delle gravi spese alle quali [essi Giacomini] hanno dovuto soccombere per l'avviamento d'essa miniera, forni, etcetera."(*)

Sottoscrizione del principe vescovo di Trento Cristoforo Sizzo de Noris, del cancelliere aulico Giovanni Battista Gentilotti e del segretario italiano/latino della cancelleria aulica di Trento Filippo Manci

Registrazione in protocollo di cancelleria principesca vescovile
Lingua: italiano, latino

Strumenti di ricerca

Archivio di Stato di Trento, Sala studio, "Indice tripartito dei Libri feudali del principato vescovile di Trento compilato in tedesco dall'archivista Dottor Ugo Neugebauer dell' i. r. Archivio di Luogotenenza in Innsbruck verso l'anno 1910 e qui riprodotto in italiano nel 1922 da G(iovanni) Cicolini".

Note

(*) Si rinvia alla scheda ASTn APV Libri feudali XXXIV doc1, relativa al documento 10 giugno 1772 (investitura Matteotti), per i dettagli relativi alle località dei siti di coltivazione mineraria e ai sette capitoli contrattuali.
Con sua patente della stessa data 11 gennaio 1776, il principe vescovo di Trento concesse inoltre ai fratelli Andrea e Giovanni Battista Giacomini il permesso di acquistare e introdurre in Valle di Sole vino italiano destinato al fabbisogno dei loro operai veneti di miniera e degli addetti agli stabilimenti di lavorazione del minerale.
(Archivio di Stato di Trento, archivio del Principato vescovile di Trento, Libri copiali Serie II, volume 58, carte 20r-v, n. 13).

Persone

Matteotti, Matteo da Comasine
Giacomini, Andrea di Francesco da Bogliaco, Rivierà di Salò (Brescia)
Giacomini, Giovanni Battista di Francesco da Bogliaco, Rivierà di Salò (Brescia)