Archivio Storico
Contesto gerarchico
Atti e carteggio degli affari della Comunità e del Comune di Pergine (Archivio Storico del Comune di Pergine Valsugana, Trento) \ Beneficio di Santa Barbara in Pergine
Nota memoriale. Precetto
Tipologia
unità documentaria
Estremi cronologici
13 febbraio 1536 - 01 marzo 1537
Segnatura
Atti comunali, fasc. 765.1.1, nn. 4, 5
Consistenza
3 cc. n. 4: una carta sciolta non numerata, sul verso, nota di contenuto in tedesco di mano coeva o di poco posteriore; n. 5: bifoglio sciolto per due carte non numerate, sul verso di c. [2] nota di contenuto in tedesco di mano coeva o di poco posteriore, e la nota di avvenuta registrazione dell'atto presso la curia vescovile di Feltre.
Descrizione
n. 4
In data 13 febbraio 1536 Giovanni "Zan(etel)lus", cancelliere della curia episcopale di Feltre, redige un promemoria destinato a Giovanni Battista Romagni ("a vui pre Baptista"), dottore in decreti, sacrista nella chiesa di Feltre, vicario in temporale e spirituale e luogotenente generale per la chiesa ed episcopato di Feltre, con il quale ricorda che, "vacando lo altar delli minerari, de far intender a quelli che dicono haver ragione de presentar che, in termine limitado per la ragione, debbano venir ad mostrar le raggioni sue et presentar un sacerdote idoneo, altramente la signoria del reverendo vicario conferirà ditto altar come serà de iustitia".(*)
Sottoscrizione di Giovanni "Zan(etel)lus" cancelliere episcopale di Feltre estensore
Originale
Lingua: italiano.

n 5
Giovanni Battista Romagni, dottore in decreti, sacrista nella chiesa di Feltre, vicario in temporale e spirituale e luogotenente generale per la chiesa ed episcopato di Feltre in nome del vescovo conte di Feltre Tommaso Campeggi da Bologna, fa intimare alla "Fraternitas cooperatorum in mineris burgi Perzini" un precetto datato 6 settembre 1536 con il quale ordina alla confraternita stessa di presentare entro il termine della Pasqua prossima ventura un sacerdote candidato idoneo all'assegnazione dell'altare "seu capellania" di Santa Barbara nella pieve di Pergine e del relativo beneficio, al momento vacanti per la morte del sacerdote Hans Khueperger titolare dell'altare e del beneficio.
In data 1 marzo 1537 lo stesso vicario Romagni concede per giuste cause alla Confraternita la proroga di un anno per obbedire al comando intimato con il decreto del 6 settembre scorso.
Sottoscrizioni del cancelliere di Feltre Giovanni Zanetelli; sigillo dell'autore Giovanni Battista Romagni
Originale
Lingua: latino
Note
(*) Questa nota di cui al n. 4 pervenne poi a Pergine unita al decreto vicariale di cui al n. 5.
Con atto datato Feltre, 19 febbraio 1538, autore lo stesso vicario di Feltre Giovanni Battista Romagni, fu confermato quale titolare del Beneficio di Santa Barbara nella pieve di Pergine il sacerdote Giovanni Battista da Binasco, diocesi di Pavia, presentato congiuntamente dalla Confraternita dei minatori di Pergine e dal giudice minerario di Pergine, al tempo Paul Speher (Archivio Diocesano Tridentino in Trento, fondo Benefici, fascicolo 307b, carte n. n., documento in copia autentica del sec. XVIII ultimo quarto, allegata agli atti e carteggio riguardati la nomina di don Giovanni Battista Gerio a titolare del detto beneficio, confermato con decreto della curia vescovile di Trento datato 26 febbraio 1788).
Persone
Khueperger, Hans figlio di Hans da Pergine (prete, cappellano della Confraternita dei minatori di Pergine)
Romagni, Giovanni Battista (vicario in temporale e spirituale dell'episcopato di Feltre)
Zanetelli, Giovanni (cancelliere della curia episcopale di Feltre)
Giovanni Battista da Binasco, diocesi di Pavia (prete, cappellano della Confraternita dei minatori di Pergine)