Contesto gerarchico
Atti e carteggio degli affari della Comunità e del Comune di Pergine (Archivio Storico del Comune di Pergine Valsugana, Trento)
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Beneficio di Santa Barbara in Pergine
Accordo
"spannzetl" (indicata nel documento e nella nota sul verso)
Tipologia
unità documentaria
Estremi cronologici
28 agosto 1522
Segnatura
Atti comunali, fasc. 765.1.1, n. 38-02
Consistenza
1
c.
un foglio sciolto di grande formato, non numerato, sul verso nota coeva di contenuto in tedesco; la linea sagomata del margine superiore del foglio fu ottenuta nel ritagliare la "spannzetl"(*) descritta in questa scheda.
Descrizione
Con il tenore del presente scritto ("spannzetl")(*) si rende noto che Kilian Antretter e Cristan Jager minatori di Pergine ("arzknappn zu Bersn"), soprintendenti ("bruedermaister") della Confraternita dei minatori di Pergine e agenti a nome di questa da una parte, e Hans Khueperger cappellano della detta Confraternita con suo padre Hans Khueperger il Vecchio dall'altra, hanno raggiunto e stipulato un accordo riguardante il contributo in danaro per due annate che il sopra nominato cappellano Hans aveva promesso di versare alla detta Confraternita, e in relazione ad altre questioni sorte fra le parti. Davanti al giudice minerario di Pergine, Leonhard Fingerle, presenti i testimoni sotto notati, tale accordo è stato formalizzato in questi termini:
per prima cosa, dato che il cappellano Hans Khueperger non intende per ora abitare nella casa della Confraternita assegnata in dotazione al Beneficio di Santa Barbara essendovi al presente ospitati gli ammalati, la Confraternita si impegna a contribuire al cappellano la somma annua di 4 fiorini destinata a pagare l'affitto di un altro suo alloggio, e questo fino al momento in cui il cappellano deciderà di tornare ad abitare nella casa beneficiale;
ogni anno verrà tuttavia detratto un fiorino dalla sopra detta somma dei 4 fiorini, sempre fino al momento in cui il cappellano andrà ad abitare nella casa della Confraternita ("bruederhaus") che gli era stata destinata ed assegnata come sua abitazione;
quando ciò accadrà, secondo l'impegno assunto dal cappellano, gli verranno tolti 5 fiorini all'anno fino al completo pagamento della somma di 80 fiorini per la quale il cappellano resta debitore verso la Confraternita; il prelievo dei 5 fiorini si farà sul suo salario annuo di 40 fiorini e verrà effettuato ogni anno nel giorno della Natività della Beata Vergine Maria;
se entro i prossimi dieci anni il cappellano Hans dovesse morire, gli oneri di cui sopra saranno posti in carico a suo padre o ai suoi eredi; se invece fosse ancora vivente nel decennio e dovesse morire in seguito, il padre o gli eredi del cappellano defunto renderanno conto alla Confraternita del residuo da versare, e ci si accorderà a tale riguardo.
Su richiesta e di comune accordo fra le parti, vengono redatti sullo stesso supporto due esemplari identici dell'atto, poi separati con taglio sagomato ("zwo gleichlauttenndt spanzetln geschriben und mit march ausainnander geschnitten") e quindi consegnati uno ciascuno alle parti stesse.
Testimoni all'atto "Steffan Praitschopf, Walthasar Anndree pergkhwerchs geschworn, Wilhalbm Öder froner zu Persn, Franncischgkh Gleser, Cristan Strickher, Jörg Hofer, Blasÿ Sindl, Anndree Hunger, Thoman Hasnperger, und Pantheon Mösl", tutti di Pergine.
Originale
Lingua: tedesco
Note
(*) "spannzetl" ("spanzettel / spaltzettel", letteralmente carta/cedola tagliata'), denominazione diplomatica tedesca antica dell'atto, assimilabile alla tipologia italiana del "chirografo": scrittura privata che le due parti contraenti redigevano (o facevano redigere da uno scrivano) in due esemplari identici, sottoscrivevano e/o contrassegnavano, e si scambiavano reciprocamente, priva di segni di convalida apposti da notaio o da pubblico ufficiale; all'atto descritto in questa scheda presenziò il giudice minerario di Pergine Leonhard Fingerle, che tuttavia non intervenne materialmente a confermare l'atto apponendovi un proprio segno.
Va osservato che, nel caso del documento descritto in questa scheda, i due esemplari redatti l'uno di seguito all'altro sullo stesso supporto non furono sottoscritti né contrassegnati dalle due parti contraenti: vennero semplicemente separati con un taglio opportunamente sagomato del foglio sul quale essi erano stati scritti, producendo così le due "spannzetteln" destinate una ciascuna alle due parti; nel caso fosse stato necessario effettuare una verifica di autenticità, le due "spannzetteln" venivano riunite e i margini del taglio dovevano necessariamente combaciare (cfr. "Deutsches Wörterbuch" Grimm online ad vocem "spanzettel").
Persone
Andree, Walthasar (giurato delle miniere)
Antretter, Kilian da Pergine (minatore, soprintendente della Confraternita dei minatori)
Fingerle, Leonhard (giudice minerario in Pergine)
Gleser, Franncischgkh da Pergine
Hasnperger, Thoman da Pergine
Hunger, Andree da Pergine
Hofer, Jörg da Pergine
Jager, Cristan da Pergine (minatore, soprintendente della Confraternita dei minatori)
Khueperger, Hans figlio di Hans da Pergine (prete, cappellano della Confraternita dei minatori di Pergine)
Khueperger, Hans il Vecchio da Pergine
Mösl, Pantheon da Pergine
Öder, Wilhelm da Pergine ("froner" in Pergine)
Praitschopf, Stefan da Pergine (giurato delle miniere)
Sindl/Sÿndl, Blasy (minatore in Pergine)
Strickher, Cristan da Pergine (minatore)