Contesto gerarchico
Biblioteca comunale di Trento, Manoscritti (BCT1)
Registro amministrativo del Giudizio minerario di Primiero
"1.5.6.8. Geding unnd lechenschafft der perckhwerch in Primör wie die selben durch di herrn und gwerckh(en) der ennde verlassen werd(en) wie hernach volgt" (titolo in prima di coperta, mano del testo)
Tipologia
registro
Estremi cronologici
03 gennaio 1568 - 29 aprile 1570
Segnatura
BCT1-5388
Consistenza
17
cc.
registro, carte n.n., le cc. [1] e [17] fungono da coperta; a c. [1r], prima di coperta, le note: "1568. 1569" (sotto il titolo e della stessa mano); "15. anno 68. All ding hat sein zeit. Heremiaß Pharkhircher manu propria" (nell'angolo in basso a destra, mano dell'estensore dichiarato).
Descrizione
Registro degli affidamenti di opere a cottimo (geding) assegnate dagli imprenditori minerari attivi in Primiero a minatori/cavatori operanti in loco, e delle concessioni in affitto (lehenschaft, appalti a tempo determinato) rilasciate dagli imprenditori ai minatori o ad altri imprenditori nel corso degli anni 1568-1570. Le operazioni qui registrate hanno come oggetto le miniere aperte in varie località del distretto minerario del Primiero: tali operazioni venivano effettuate e formalizzate sotto il controllo e con la ratifica del giudice minerario di Primiero pro tempore, Hans Kofler.
Si presenta qui di seguito a titolo di esempio un estratto dall'originale (c. [1v] del registro) relativo alla miniera intitolata a San Daniele "im Zÿnthal":
"Sanndt Daniel im Zÿnthal. Adi 3 januari anno &c im 68ist(en) ist durch den ernvessten herrn Hannß Kofler fur sich selb und anstat der anndern mit gwerckh(en) dem Sigmundt Laichner sambt zwen seiner gespan ain claffter aus ainen neu geschlagnen stuef furan auß gepurg fur reu und dreu auß zu schlagen verdingt worden, und gibt inen davon 6 mar(cken). Es soll auch alle furdernus, beleichtung und schmidtcost über si geding heÿer geen, sollen in albeg guete perckhmanische arbait thuen unnd ain geraumbte stolfart fuern."
- Titoli e località delle imprese/miniere citate a più riprese nel registro (si traducono dal tedesco in italiano solo i nomi dei santi; in parentesi tonde le eventuali corrispondenze con toponimi moderni):
San Daniele "im Zÿnthal" elencata con grande frequenza, San Daniele "am neuen weg", San Giovanni "in S. Petters thal" (Valle di San Pietro presso Imer), San Cristoforo "auf der grien zech in Candelet" (alla zeca verde al Canalet presso Transacqua), Nostra Signora "im Zÿnthal", "Fundt grueben im Zinthal", San Lorenzo "in verprunnen flauning", "beÿ der Gottsgab im Val Stitza im Calmandro thal" (Col Mandro sopra Canal San Bovo; "Val di Stizzi in "Atlas Tyrolensis" di Peter Anich e Blasius Huber, 1774; "Boàl / Val dei Stizzi nell'attuale "Dizionario toponomastico trentino" online), "Fundtgrueben bei der Gotsgab im Caltenthal".
- Imprenditori titolari delle miniere citati nel registro: Cristan Pranstetter, m(aister) Veit von Gagers, Zuan Pantl.
- Minatori subaffittuari e/o lavoranti a cottimo: Anndre Seidlinger, Augustin Hueber, Bar[t]l Hauser schmid, Bastl Seidlinger/Seittlinger, Hanns Grueggen, Hannß Weber, Hanß Kubler, Jacob Wolffhart, Jerg/Jörg Putz/Pitzer, Matheiß Kubler, Melcher Kofler, Panntl Schuestl, Petter Egger, Petter Mitteregger, Petter Zur, Ruep Däxer, Sigmundt Laichner, Stoffl Hueber, Stoffl Mair, Stoffl Peunttner, Wastl Ledrer, Wolfl/Wölffl Mitteregger, Zuan Marie Päiset.
Originale
Lingua: tedesco
Strumenti di ricerca
"I manoscritti della Biblioteca comunale di Trento ordinati e descritti da Carlo Giuliani", Trento, 1880, ms. n. 2931 della Biblioteca comunale di Trento (BCTn, BCT1-2931).
Note
(*) I mss. nn. 3953-4122 e nn. 5367-5405 del fondo BCT1 (Manoscritti) della Biblioteca comunale di Trento furono donati nel 1937 alla Biblioteca stessa dal barone Giuseppe Hippoliti de Paradiso e Montebello: l'esemplare qui descritto era sicuramente in possesso della famiglia Hippoliti già nel XVIII secolo, periodo al quale data la segnatura archivistica antica sopra indicata. Da notare che Giovanni Battista figlio di Baldassarre Hippoliti fu vicario di Primiero (giurisdizione tirolese) nel 1613 (si veda il manoscritto BCTn, BCT1-4076): questo riscontro può probabilmente dare conto del percorso storico-archivistico di questa unità (cortesi informazioni fornite da Franco Cagol, archivista del Comune di Trento).
Soggetto produttore
Giudizio minerario di Primiero