Archivio Storico
Contesto gerarchico
Biblioteca comunale di Trento, Manoscritti (BCT1)
Sentenza
"Sententia inter gastaldum Viaragi et consortum et vicarium mineralem Perzini" (rubrica dell'atto)
Tipologia
fascicolo
Estremi cronologici
21 gennaio 1597
Segnatura
BCT1-1828/2, n. 115
Consistenza
2 cc. un bifoglio sciolto, 2 cc. n.n., documento n. 115 (numerazione originale a penna) contenuto nel fasc. 23 (numerazione moderna a lapis).
Descrizione
Il vicario minerale di Pergine aveva a suo tempo condannato uomini di Viarago e Baldassarre "de Balthasaribus" per un presunto reato forestale, ossia per taglio di legna nei luoghi oggetto della causa decisa dal vicario minerale stesso con sua sentenza, come più precisamente appare dagli atti processuali celebrati in quella sede di giudizio. Al dottor Giovanni Battista Busetti di Rallo, consigliere aulico di Trento e commissario di Pergine, fu affidata per delegazione la revisione del processo e la valutazione circa la validità di quella sentenza. Dall'ispezione in loco eseguita da parte del vicario e del regolano della giurisdizione di Pergine su mandato del giudice delegato Busetti, registrata in atti del notaio Simone Rubini di Pergine in data 2 giugno 1595, e dall'esame della documentazione prodotta, risultò che i luoghi in questione appartenevano a titolo particolare agli uomini di Viarago e alle quattro comunità sopra notate.
Per questo motivo, e non competendo al vicario minerale alcun titolo di giurisdizione forestale su quei luoghi particolari, il giudice Busetti revoca la sentenza pronunciata dal vicario minerale; tuttavia pone a carico del gastaldo di Viarago le spese giudiziarie di questa istanza. Presenzia all'atto Pietro "de Gasparinis" detto "Fontanario", gastaldo di Viarago, che dichiara di accettare la decisione.
Testimoni all'atto: dottor Giuseppe Gaudenti, Giovanni "Mardinus" segretario del dottor Giovanni Battista Busetti di Rallo, consigliere aulico di Trento, commissario di Pergine e giudice delegato in causa.

Segno e sottoscrizione di Barnaba di Achille Manci, cittadino di Trento e notaio di autorità imperiale, presente all'atto ed estensore di questo esemplare sulla base della sentenza scritta in originale e pubblicata dal dottor Busetti giudice delegato

Copia autentica sincrona
Lingua: latino
Strumenti di ricerca
"I manoscritti della Biblioteca comunale di Trento ordinati e descritti da Carlo Giuliani", Trento, 1880, ms. n. 2931 della Biblioteca comunale di Trento (BCTn, BCT1-2931), al numero di corda.
Soggetto produttore
Notaio Manci, Barnaba di Achille da Trento (notaio del Collegio di Trento)
Persone
Busetti, Giovanni Battista (massaro e consigliere vescovile in Trento)