Archivio Storico
Contesto gerarchico
Atti dei notai, Giudizio di Pergine (Archivio di Stato di Trento)
Compravendita
"Compra dell'illustrissimo e reverendissimo signor abbate don Gioseppe Dal Monte di Trento fatta da Christofforo Gaigher e Silvestro Perina in solidum ambi di Levico" (rubrica dell'atto, c. 135r)
Tipologia
unità documentaria
Estremi cronologici
09 settembre 1725
Segnatura
Notaio Giacomo Andreatta, busta I, protocollo 1724-1725, c. 135r
Consistenza
1 cc. Testo a c. 135r-v del protocollo: registro, cc. I-II guardie anteriori in cartoncino, cc. 1-177 (numerazione originale), 2 cc. bianche finali non numerate, legatura in cartone, in I di coperta "Fascicolo III 1724, 1725", sul dorso "Protocol(lum) annorum 1724 et 1725"; in margine sinistro di c. 135r, "extractum".
Descrizione
Cristoforo Gaigher e Silvestro fu Antonio Perina da Levico, quest'ultimo agendo a nome paterno nel ruolo di amministratore generale dei beni di famiglia, vendono in libero allodio al signor abate don Giuseppe Dal Monte di Trento il diritto di tagliare per lo spazio di sette anni "per uso e benefficio della sua miniera del vetriolo" le piante di un loro bosco posto nelle pertinenze di Levico sul monte in località detta "alle Pale Micheline"; il bosco misura circa 50 staia di superficie, vi confinano a mattina Pietro Iori, a mezzodì Giovanni Paolo Faita, a sera il comune di Levico, a settentrione il comune di Pergine; la porzione boschiva oggetto della cessione del legname in piedi è delimitata dai segni fatti di comune accordo dai venditori, dall'acquirente don Giuseppe e da Martino Fruet agente e soprastante della miniera Dal Monte. Il prezzo di cessione viene fissato in 23 ragnesi da 4,5 troni l'uno: l'acquirente versa all'atto la somma di 22,5 troni a saldo dell'anticipo già versato in precedenza.
Testimoni all'atto: Stefano Beber abitante a Pergine, Giacomo fu Modesto Zatelli da Gardolo al Piano.

Sottoscrizione del notaio Giacomo Andreatta rogatario

Registrazione in protocollo notarile
Lingua: italiano
Strumenti di ricerca
Archivio di Stato di Trento, Indici nn. 41-42 di Sala studio
Note
Si segnala in questo stesso protocollo, cc. 158r-161v del registro, il documento datato 1725 ottobre 6, Canal San Bovo, giurisdizione di Primiero, riguardante una transazione stabilita fra Rodolfo Klebersberg von Tomburg nella sua funzione di supremo delle selve in Primiero e il nobile Francesco Giacomo Gaun controscrivano del Giudizio minerario e Ufficio del dazio in Primiero dall'una, e la regola della comunità di Canal San Bovo dall'altra. La transazione chiuse una vertenza sorta fra le parti in relazione a una locazione concessa dal supremo delle selve in Primiero al mercante Giovanni Maria "Bilesimo forestiero" avente come oggetto il taglio di legname di larice e di abete da fabbrica, e di legname da ardere, in un bosco di Canal San Bovo posto "nelle Valiselle esteriori nel sito di qua dal Boal della Carlona"; l'esame della vertenza era stato commissionato dalla Reggenza di Innsbruck a Pietro Andrea Eccher, vicario minerario e supremo delle selve in Pergine.
Soggetto produttore
Notaio Andreatta, Giacomo da Pergine (notaio e cancelliere della Giurisdizione di Pergine)
Persone
Dal Monte, don Giuseppe da Trento (abate, imprenditore minerario)
Gaigher, Cristoforo da Levico
Fruet, Martino (agente di miniera Dal Monte)
Perina, Silvestro fu Antonio da Levico